È stata una settimana fantastica. Ne sono successe di tutti i colori, nel vero senso della parola.
Dopo cinque giorni di attesa, ho capito che non avrei mai visto l’orfanotrofio, me la sono messa via e mi sono autoproclamata in vacanza.
Sono andata in medina e nel giro di due ore ho trovato per puro caso un sacco di amici. Il fornello della cucina ha preso fuoco. Abbiamo scoperto un formicaio dietro al frigo.
Il giorno dopo sono andata ospite a pranzo nel ristorante di due ragazze conosciute il giorno prima, è stato meraviglioso, di una generosità incredibile, un calore e un affetto così sincero che mi sono sentita a casa 🙂
Giovedì io e dei miei amici siamo andati in spiaggia alle quattro per vedere l’alba, magico 🙂
E poi pomeriggi al mare da sola o con gli amici (finalmente mi sto abbronzando!!), il taxi pieno di cuori e pupazzi di Hello kitty, le chiacchiere e le scorpacciate di pane e cioccolata nel cuore della notte, le birre in compagnia di atei e agnostici, le discussioni sulla religione in tre lingue diverse.. Ho conosciuto l’altra faccia dell’islam, quella di chi non crede.. Per me è stata una sorpresa sentire certi discorsi! E per certi aspetti mi sono sentita più compresa qui che in Italia.. Pensa te 🙂
Mi sono imbucata a un altro matrimonio, la sposa ci ha visti e ci ha salutati, ma aveva una espressione della serie “WTF?? E voi chi cavolo siete?” XD troppo ridere..
E ieri sera che assurdo, c’è stato un blackout in tutta la Tunisia, è impressionante una città nel buio più totale.. Soltanto i fari delle macchine e le candele nei negozi!
Alcuni miei amici sono partiti, altri stanno cercando di partire (una mia amica ha perso l’aereo e ora non riesce più a ritornare in patria).. I tre Algerians se ne sono andati ieri prima dell’alba, erano strani, erano rumorosi, erano casinisti.. Ma mi mancheranno 🙂 e stamattina la mia amica from Romania mi ha lasciato nascosto nell’ipad una lettera.. Ma quanto bello è ricevere lettere?? 🙂
Apprezzo ogni singolo momento, è un gruppo di persone che ha condiviso tutto con me per un mese.. Le nostre strade si sono incrociate e ora si separano di nuovo.. Ecco i fili rossi che ritornano 🙂 Spero di poterli rivedere, prima o poi.. Somewhere in the world xD
E beh ho sicuramente dimenticato qualcosa, ma sono le sette e stanotte non ho ancora dormito.
Ah, devo ricordarmi di aggiornare la lista dei requisiti dell’uomo ideale.
Deve avere una camicia. Deve parlare almeno una lingua straniera (meglio se francese). Aaaghhhhhhh!!! XD
Muah, ora vado.
Ana bahebbak 😀
Caccola
E va bene… ci siamo quasi .. si avvicina la data del rientro.
Come ti senti Caccoletta ? Comunque sia … sei una caccola molto piu’ internazionale di quando sei partita… per la serie “ti sei smazzata anche il continente nero” ( almeno una piccola parte di esso ) e sei riuscita a tornare indietro sana e salva .. non ti hanno rapito gli islamici… e non ti sei beccata l’ ebola … e questo gia’ basta a dire che è stato un successo.
🙂
È da una settimana che voglio scrivere le ultime news, e per un motivo o altro non sono riuscita a finire xD sto benone, dal punto di vista professionale non ho imparato molto, ma dal punto di vista umano questa esperienza ha portato solo cose positive 🙂 sono gli ultimi giorni, iniziano i saluti.. Non credo farò pianti disperati, ma di certo un piccolo pezzettino del mio cuore rimarrà qui XD ahhhh stasera se il wifi regge finisco di scrivere XD
Caccola.
Qui occorre proprio un post di commento che sia pregno di stile, classe e signorilitá.
La tua “vacanza” in Africa NON POTEVA portarti nulla da un punto di vista “professionale” per i seguenti motivi :
(1) era una “vacanza” in primis… e non uno stage…il che avrebbe implicato la presenza di una azienda presso la quale lavorare, la stipula e sottoscrizione di un “programma formativo per il tirocinante”, la nomina di un “tutor aziendale” a cui rispondere gerarchicamente e la presentazione di una “relazione finale di tirocino” da consegnare in due copie una al tutor aziendale e l’altra all’ufficio stage presso l’universitá, fosse anche una NGO in luogo di una azienda ma comunque quanto meno doveva trattarsi di una organizzazione umanitaria registrata, una entitá non profit con la possibilitá di avere dipendenti e tirocinanti.
(2) come se non bastasse questa “vacanza” sei andata a cercartela con l’ AIESEC che è una “associazione studentesca” le cui attivitá estive per gli studenti associati si riassumono nel seguente MOTTO : festa, scazzo e ancora festa. ( nella versione islamica senza alcool ) ….altrimenti festa, scazzo e alcool… e via andare.
Se si vuole partecipare a missioni umanitarie facendo esperienza pratica sul campo ci si rivolge a chi si occupa di queste cose professionalmente :
> CROCE ROSSA
> UNICEF
> UNDP
> WHO
> UNHCR
> World Food Program
> Médecins Sans Frontières (MSF) International
> FAO
> Eu Commission’s Humanitarian Aid and Civil Protection department (ECHO)
Tanto per essere chiari e lasciar da parte ogni dubbio, incertezza o perplessitá.
🙂
Beh le premesse facevano pensare a un progetto serio.. La colpa è del comitato locale xD in ogni caso ho imparato un sacco di cose, sono contenta di aver “scelto” la tunisia.. È una via di mezzo fra diverse realtà, ho avuto modo di conoscerne molte senza rischiare la pelle XD sicuramente per il prossimo anno partirò con un progetto diverso.. Ma uff ora devo lasciare un sacco di amici e non so quando li rivedrò :/
(Ci sono tunisini che non sono musulmani.. Quindi non proprio feste senza senza alcol XD)
Mi verrebbe da dire … luidi tunisini demmerda.
( il famoso tocco di classe e signorilitá .. di cui sentivamo la mancanza )
Comunque al di lá dei tunisini o degli algerini o altra gente di quel tipo .. i musulmani in genere sono davvero “ipocritissimi”.. oltre alle varie proibizioni sull’ alcool … sul cibo .. la musica .. le danze … non dovrebbero MAI avere contatti con donne con le quali non siano direttamente imparentati… ( mamme.. sorelle ..etc ) .. questo “sarebbe” ( in teoria ) vietatissimo.. e invece importunano promiscuamente tutte le gonnelle semoventi che vedono ( compresa te che sei straniera e non te ne potrebbe fregare di meno ).
In ogni caso .. BENTORNATA A CASA !!
😀
Sono ancora in tunisia, parto domani mattina xD solo i musulmani molto molto religiosi non devono avere contatti con le donne prima del matrimonio.. Un pomeriggio ho avuto una interessante discussione con un algerino e un tunisino sul fatto che baciarsi in pubblico è una cosa considerata sconveniente.. L’algerino, fervente musulmano, mi ha detto che per lui è vietato avere contatti con le donne, e che anche quando saluta stringe la mano, non da i due baci sulla guancia.. Ha detto che il suo primo bacio sarà al matrimonio xD il tunisino però sorrideva.. la tunisia è molto meno rigida rispetto agli altri paesi, e questi divieti non sono considerati così stringenti.. Mi ha detto “in privato puoi dare quanti baci vuoi” XD secondo l’algerino l’uomo ha una mente perversa e quindi avere contatti significa dare inizio a qualcos’altro.. Il tunisino ha ribattuto dicendo che l’uomo si distingue dagli animali perchè dovrebbe essere in grado di controllare l’istinto, quindi se i pensieri perversi restano nella mente non c’è nulla di male xD non lo so, magari sono solo due punti di vista e ce ne sono tanti altri, ma mi ha fatto capire tante cose 🙂 che poi non tutti siano religiosi o che non rispettino i precetti questo vale per tutte le religioni.. Quanti vanno a messa la domenica e poi sono delle cacche schifose nella vita di tutti i giorni? XD
Esatto caccola !
Comunque sia … i tunisini… gli algerini.. i marocchini .. e anche gli italianini … fanno schifo in quanto ad ipocrisia.
Probabilmente il livello di doppiezza musulmana rispetto alla ipocrisia occidentale raggiunge livelli inimmaginabili… rimane il fatto che si tratta di persone geneticamente inferiori e culturalmente arretratissime … praticamente come se fossero dei terroni.
😀
Il mondo è pieno di ipocriti, e non dipende da nazionalità, religione o colore della pelle XD ma so che stai scherzando.. Sei troppo intelligente per pensare veramente una cosa del genere :p