Vi scrivo in diretta (e vabbè dai, l’ho cominciato quando ero lì XD) da Sint-Niklaas, un paesino disperso nel cuore delle Fiandre pseudo sommerso dalla neve.
Perché sono qui? Non lo so.
Dovevo essere la presidente di seggio per l’elezione di un portavoce dei sans papiers. Problema? In questo paesino dimenticato da Dio, nessuno sa che siamo qua. È venuto solo un ragazzo che ha votato scheda bianca.. Ahah al momento il candidato con più voti si chiama “Vote Blanc” XD in compenso, siccome il tizio che ci ha dato la stanza non parla francese e quelli che sono con me non parlano inglese, mi tocca fare da traduttore.. e non so come mi sono persino ritrovata a guardare un documentario sulle piste da sci in Pakistan (?!?!?).
Ciliegina su questa torta demmerda? Mi si è aperta la borraccia e 700ml di the alla menta mi ha inzuppato tutto quello che c’era nello zaino.
OMMMMMMMMMMMMM
Il tizio mi ha detto che per vedermi felice potrebbe votare lui per un po’ di persone, così abbiamo qualcosa da portare a casa.. aiutatemi XD
Vabbè, se adesso mi lasciano in pace, vi racconto che cosa ho combinato in quest’ultimo mese (anzi, ve lo racconto se il tizio smette di tirare su col naso, altrimenti devo andare a ucciderlo).
Coooomunque… ci eravamo lasciati alla fine di ottobre.
Dopo due anni ho rivisto una mia cara amica dell’Erasmus. Pur essendo partita parecchio in anticipo, sono arrivata all’appuntamento con dieci minuti di ritardo perché mi sono fermata ad aiutare un tizio cieco che non trovava il campanello della casa dei suoi amici. Quindi ecco, questo per dire che se siete a corto di scuse da usare, sappiate che è possibile essere fermati da un cieco per venti minuti. E non avevo mai pensato a questa cosa, chissà che vita complicata, accidenti. Beh insomma ho ritrovato la mia amica e conosciuto un sacco di gente nuova, abbiamo persino fatto una cena italiana e sono rimasti tutti molto turbati quando ho tirato fuori la Sbrisolona (tipico dolce delle mie parti) e ho cominciato a riempirla di pugni hahah
Sono finalmente andata a prendere un caffè ipercostoso al cafè sopra al Museo degli Strumenti Musicali.. awww che figata!! (Allarme bomba a parte)
Il primo novembre sono andata a Knokke, al mare. Avevo davvero bisogno di stare un po’ da sola, tra casa e lavoro non mi sentivo affatto bene, avevo bisogno di ritrovare il mio angolino di pace. Ho camminato per 23 km, ho scoperto una riserva naturale bellissima, il mare e le statue.. ahhhh devo ricordarmi di farlo più spesso 🙂
I progetti che sto seguendo procedono molto molto a rilento, perdono pezzi, si fermano in mezzo al nulla.. ci sono giornate sì e giornate no, che però possono diventare ni se alla mia preghiera “porca miseria non ne posso più, potesse venire un fulmine e incendiare tutto”, un tizio a caso stacca una spina a caso e fa saltare la corrente in tutto il palazzo XD Grazie Signore, grazie! XD
Sto imparando a lasciare fuori l’ansia e le energie negative. Pensavo di essere già a buon punto, e invece mi sono resa conto che finora ho sempre avuto più o meno la possibilità di allontanarmi dalle persone negative, mentre adesso sono obbligata a starci a stretto contatto.. interessante interessante.
Per fortuna le serate a zonzo per musei aiutano a ritrovare l’equilibrio! Sto esplorando ogni angolo della città, cavoli che pozzo di meraviglie 🙂 Villa Empain, Palais Egmond, il Cinquantenario, il Belvue, il Guardaroba del Manneken Pis (che cazzata ahah ma troppo carino XD), il Museo della Città di Bruxelles, il Museo degli Strumenti Musicali (davvero particolare!!), i Musei di Ixelles e la mostra di fotografia di Doisneau.. ahhhh <3








Anche se uno dei posti più belli, secondo me, rimane l’Horta Museum.. cavoli, non si potevano fare foto, ma per gli amanti dell’Art Nouveau è qualcosa di spettacolare. Ho fatto il giro due volte, volevo farne un altro ma era troppo tardi (rischio sempre di rimanere chiusa nei musei, grazie curiosità, grazie davvero).. Ne sto anche approfittando per scoprire caffè particolari a Bruxelles! Non amo spendere i miei quattro soldi in caffè e beveroni, ma quando diluvia e tira vento è sempre bello rintanarsi in un posto carino a bere matcha latte XD (Ero andata a fare una gita al parco con l’idea di fare un pic nic.. a mezzogiorno mi sono ritrovata seduta su una panchina sotto un albero.. sotto un diluvio universale. Sig.)
Tanto per non farci mancare nulla, una domenica pomeriggio mi sono aggregata a un Free walking tour in giro per il centro. Eravamo solo io, la guida e un ragazzo italiano simpaticissimo. Ci siamo beccati la grandine e un freddo becco, ma ho scoperto così tante cose interessanti che meritava pure il raffreddore da chilo che mi sono beccata.
Ho capito che continuerò a fare yoga anche quando tornerò a casa. Mi piace moltissimo! Anche se a volte la barriera linguistica gioca brutti scherzi. “Immaginate di essere i guardiani di…” “Oddio ha detto LAKE o CAKE?”. Nel dubbio, io mi immagino vestita da samurai a guardia di una torta alla panna con le amarene (chissà perché poi, neanche mi piacciono). “Con gente che tira sassi, energie negative, per increspare la superficie..” “Ok, quindi forse parla di laghi e non di torte, peccato”.
Ah e in questo mese ho partecipato anche a delle conferenze stra interessanti, come quella sull’European Data Journalism Network e quella sul Terrorismo, sono anche andata al Comitato Economico e Sociale e al Parlamento Regionale.. ahhhh che figata 😀

Per “lavoro” ho inoltre preso parte a eventi di altro tipo, come l’Assemblea Generale di un movimento cittadino chiamato Tout Autre Chose.. Sono persone simpatiche anche se boh, c’è qualquadra che non cosa XD cmq tanto per dire, si è discusso di disobbedienza civile e di cosa possiamo fare per perorare le nostre cause.. la tipa ha cominciato la seduta dicendo qualcosa come “Bene, ora a turno raccontate la vostra esperienza di disobbedienza civile” e a me è salito il panico perché CAVOLO IO SONO UN CITTADINO OBBEDIENTE E AWWWWWWWWW SONO UNA BRUTTA PERSONA. Il massimo momento di imbarazzo però è arrivato quando sono uscita dal bagno e mi sono messa in coda per entrare in una sala e la signora davanti a me si gira e mi chiede “Da dove vieni?” e io le ho risposto “Dal bagno 🙂 “ e lei “No, da che città…” … volevo morire ahahahahah forse sono io quella qualquadra che non cosa XD
Il giorno dopo ho partecipato a una manifestazione di sostegno per i sans-papiers.
Allora, non so se l’ho già spiegato prima, e sono sicura che dovrei scrivere un post solo per questo perché è una questione che ha cominciato a interessarmi parecchio e quindi vorrei davvero approfondire la cosa.. comunque, i sans papiers sono persone che per un motivo o per l’altro (ingresso illegale nel Paese o per ritiro dei documenti – o per diniego della richiesta di asilo) non hanno i documenti in regola per soggiornare nel Paese. Sono tantissimi, provengono da mezzo mondo, non hanno alcun diritto (tranne l’assistenza medica in caso di emergenza e l’istruzione per i minorenni) e costituiscono un popolo di invisibili. Invisibili per le Istituzioni, ma visibilissimi perché lavorano (quasi sempre in nero), occupano edifici vuoti o parchi pubblici e perché sono spesso oggetto di quelli che sono stati chiamati “rastrellamenti” da parte della polizia, per poi essere deportati nei centres fermés e dopo un tot di tempo o rispediti in patria o rimessi in libertà… a ricominciare tutto daccapo.
Ecco, io non sono affatto tipa da manifestazione, ma sono dovuta andarci con la mia associazione.. e vabbè, allora tutti insieme “C’est pas les immigrés, c’ est pas les sans-papiers, c’est la loi qu’il faut changer” XD
Poi poi poi… ho mangiato una tristissima (anzi tre) pizze surgelate, sono andata a un funerale (era un signore discreto con il quale stavo seguendo un progetto.. non è che fossimo grandi amici, ma era davvero una bella persona), ho fatto da babysitter a due bambini sans papiers scalmanati (nota per la prossima volta: non costruire aerei di carta, ma barche.. almeno non mi volano in un occhio), ho conosciuto un sacco di persone stra interessanti, ho festeggiato l’indipendenza della Finlandia, sono riuscita a fare un bubble tea fantastico, sono andata ai mercatini di Natale, ho visto per caso un ragazzo che veniva al mare con me dieci anni fa, ha nevicato un paio di volte (carino, tranne quando devi uscire), e una mia compagna di corso mi ha prestato un libro che ho adorato solo a leggere il titolo (qualcosa come Il magico potere di sbattersene il ca**o)… “Claudia, ho un libro che fa proprio per te!!” XD Grazie amica mia!!
E poi awwwwwww le ricariche di affetto <3 Sono stata quattro giorni con Paul e siamo andati al Glow Festival di Eindhoven (ehhhh quest’anno un po’ una dilusione, ma amen) e ad Amsterdam (che non delude mai!!).. cavoli che freddo e quanta pioggia!!! Ma ce la siamo comunque spassata, ho rivisto il Museo di Van Gogh e abbiamo visitato il Museo della Resistenza e la Chiesa Clandestina.. che figata non me l’aspettavo XD Praticamente a seguito della riforma protestante, le chiese vennero confiscate e ai cristiani fu permesso di celebrare i riti solo in luoghi privati.. e allora questi hanno visto bene di costruirsi la propria chiesa dentro casa XD


Abbiamo camminato ovunque, ho ritrovato le mie adorate liquirizie salate al miele, siamo andati alla scoperta dei coffee shop e del quartiere a luci rosse (“Guardare ma non toccare”! mwahaha) e poi abbiamo fatto avanti e indietro per tutti i canali, di giorno e di notte, perché io non mi stancavo mai di fare foto XD
Sono anche riuscita a rivedere un’amica che non vedevo da secoli e che mi ha fatto conoscere altri posti incredibili.. ahhhhh troppo troppo bello 😀
La ciliegina sulla torta è arrivata per il mio compleanno.. Tre giorni a Parigi con i miei genitori <3 cioè lo so che detto così suona un po’ da bimbiminchia, ma davvero erano le persone che desideravo di più rivedere! Abbiamo girato in lungo e in largo e sono riuscita a tornare a visitare il Musée d’Orsay.. pura meraviglia 😀 e poi le risate, aaahahahahaha mi fanno morire!!



L’ultimo giorno sono rimasta da sola e ho camminato per più di 20 km per riuscire a vedere tutte le cose “extra” che mi ero segnata, cartolerie, posti per fare foto.. anche se poi appena partita mi hanno chiamata, non ho più guardato la mappa, mi sono persa e ho scoperto un sacco di cose strafighe a Montmartre XD

Eeeeeed ecco, oggi (mercoledì – sì, ho cominciato questo post tre giorni fa XD) ho partecipato a una grossa manifestazione organizzata dalla maggiore rete di ong del Belgio, il CNCD 11.11.11, sulla giustizia migratoria. Non so bene come, ma mi sono ritrovata a reggere uno striscione lunghissimo (e pesantissimo) con i nomi delle persone morte nel tentativo di entrare in Europa.
Era lunghissimo.. ed era aggiornato solo al 2012.
Miao, ora comincia l’ultima settimana.. poi si ritorna in patria 🙂
Ho ancora una marea di cose da fare, non ho nessuna voglia di lasciare Bruxelles.. ma ho proprio bisogno di tornare a casa per un po’ 🙂
A presto, spero!
Claudia
Ciao tutto bene? Non aggiorni da tanto.
Come sono andate le vacanze? e ora dove sei finita? A presto!
Ciao!! Hai ragione, sono stata davvero occupata in questo ultimo periodo, ma è giunta l’ora di un aggiornamento 😀 al momento sono a casa, Bruxelles mi manca un sacco.. le vacanze sono state parecchio pallose, ma pazienza.. spero di recuperare con le prossime 😀 sono stata a Roma per un colloquio per uno stage (e sono arrivata seconda.. yehe) e ora sto lavorando in azienda dai miei.. mi trovo bene, ma spero di ripartire presto XD