Gli alberi sono pieni di foglie e di polline, è tutto un cinguettio accidenti che concerto, i manifesti lungo il marciapiede annunciano eventi che non ci sono mai stati, è davvero surreale camminare per strada perchè il tempo degli umani sembra essersi fermato a due mesi fa.
Questo secondo mese di isolamento è scivolato via in una nebbia indefinita, le giornate sono passate più o meno tutte uguali, sveglia tardi, colazione eterna, zac cambio lato del tavolo e sono a lavoro, zac tovaglietta e sono a pranzo, zac finito, libro e sole in terrazza o pulizie, telefonate, yoga e meditazione, doccia, cena, tv, chiacchiere, libro, notte a domani. Condito da tante risate, la gatta e Mishel sono uno spettacolo.




Le video conferenze per sentirsi un po’ più vicini, le merende con le fragole, le nuove foglie delle mie piante, il tappetino di yoga che desideravo da tantissimo tempo, l’olio essenziale di limone, i libri (ho finito Sostiene Pereira e adesso sono immersa in Cent’anni di solitudine), oh e Big Bang Theory, che ho criticato per anni e che in realtà mi sta facendo fare proprio delle belle risate, dai queste sono le cose belle che voglio ricordare! (E Mishel che parla nel sonno e che mi fa sbellicare nel cuore della notte: “Allora, hanno acceso i carri armati?” “Quali carri armati?” “I carri armati, Claudia.. ti devo fare vedere una foto?”)

Ora stanno cominciando ad allentare alcune restrizioni, nelle nostre vite è tornata la pizza e finalmente si può uscire a fare due passi – sì, con mascherine e distanze di sicurezza e no amici solo congiunti mi raccomando.. e non sognatevi di cambiare regione eh.
Non so ancora quando potrò tornare a casa dai miei congiunti, ma spero davvero presto, anche perchè per la mamma “il limite è la California”, cioè un modo gentile per dirmi che dopo tre mesi di lontananza o torno o mi vengono a prendere con l’Interpol ahaha (no dai, questa volta non possono chiamare l’Interpol 😛 )
Da oggi il giardino sarà un po’ più silenzioso.
Buonanotte Baghi, ci mancherai tantissimo.
Claudia