È stata una settimana interessante.
Lunedì sera io e la mia coinqui abbiamo preparato le crepes, sono venute fantasticamente bene, tonde, dorate, e con la marmellata di fichi e la nutella della mamma erano davvero una meraviglia.
Martedì sono andata a vedere un film al cineforum, La giuria, dal libro di Grisham. Ho cenato con pop corn della Coop, il film mi è piaciuto anche se un po’ diverso dal libro.
Mercoledì c’erano le lauree e quindi le lezioni erano tutte sospese. Mattinata di studio intenso e pomeriggio di moderato cazzeggio (ho abbandonato commerciale per lanciarmi su inglese). Serata assurda.
Il mercoledì universitario per me non ha mai avuto un grande significato, uscivo quando ne avevo voglia, e di solito era il giovedì XD
Comunque, mercoledì avevamo pensato di andare a ballare in un locale al lago. Siamo andate a ritirare le prevendite, e ci siamo trovate di fronte dei ragazzini più o meno dell’età di mio fratello. “Non possono venire anche i ragazzini, domani c’è scuola” “Ma magari hanno genitori moderni e li lasciano uscire anche il mercoledì..”
Per caricarci di ulteriore entusiasmo, il fatto che nel mio armadio e in quello della mia coinqui ci fossero solo felpe, tute da ginnastica e t shirt.
Enzo e Carla rabbrividirebbero alla vista del mio “outfit da serata speciale”: all star color rossomattonediunacasadibrooklyn, jeans, maglietta dei Pink Floyd.
Naturalmente le mie amiche erano tutte carine, supertirate (“non avevo altro nell’armadio”) e con i tacchi. Ma a noi piace essere alternativi, yo! XD
Della navetta che doveva portarci al locale neanche l’ombra, abbiamo dovuto chiamare Pesca (anche se per un pr suggerirei un nome un po’ più truzzo) e ci ha detto che quel cretino che ci aveva venduto i biglietti aveva sbagliato a scrivere l’orario e quindi dovevamo aspettare lì altri quaranta minuti.
La discoteca non è proprio il mio ambiente naturale.. Anzi, mi sento davvero scema a muovere i piedi a destra e a sinistra al ritmo di una musica che per l’80% mi fa schifo, ad agitare le braccia senza uno scopo preciso.. Ma forse il fascino è proprio questo, tante persone in un piccolo spazio caldo e appiccicaticcio che si muovono e si urtano, ragazze che fanno acrobazie sui tacchi, ragazzi che fanno cose cretine tipo flessioni in mezzo alla pista (giuro, pensavamo fosse morto, poi abbiamo visto che stava facendo una gara con un altro tizio)..
Aggiungiamoci poi il fatto che la serata fosse a ingresso libero, e che un gruppo di nove ragazze funziona meglio di una bottiglia di birra per le vespe XD
Stavamo “ballando” tutte assieme, e attorno a noi c’erano davvero tanti tipi strani.. Come quel tizio che camminava all’indietro, cercando di strusciarsi sulla schiena della mia amica, e invece noi avevamo fatto un corridoio e lui continuava a indietreggiare, e indietreggiare, senza trovare nessuno ahah
Dopo un po’ erano diventati fastidiosi, e allora la mia adorata coinquilina gli ha detto che non era interessata perchè era lesbica. Wom! Il vuoto XD
A dire il vero ha funzionato solo per un po’, ma nel frattempo è stato divertente.
Per tornare c’è stato un altro casino con la navetta, siamo arrivate a Trento alle quattro, e ora che abbiamo recuperato le cose che avevamo lasciato dalla nostra amica e siamo andate a letto ormai si erano fatte le cinque.
La città di notte ha un certo fascino, comunque. Non c’è anima viva per strada, è tutto chiuso ma le vetrine dei negozi sono illuminate, e c’è un silenzio di tomba, rotto soltanto dal cinguettio degli uccellini. È stato davvero incredibile, non faceva neanche troppo freddo, la città dormiva e noi eravamo ancora in piedi..
Ma non diciamolo alla mamma, altrimenti poi inizia a farsi i suoi Criminal Minds mentali e mi chiama ogni cinque minuti (“Non passi per il parco, vero? Ho visto un sacco di puntate dove ci sono giovani ragazze che vanno a correre al parco di sera da sole e vengono rapite da pazzi criminali..”).
Abbiamo dormito due ore e mezza e poi siamo andate a lezione.
Sono stata rimbambita (più del solito) per tutto il giorno, un male cane alla caviglia, occhiaie paurose.. Mi sono sentita davvero una vecchia piena di acciacchi!!
Ma la cosa bella di giovedì é che ho scoperto un posto dove ci sono tanti gatti, ho guardato in internet e c’è scritto che cercano volontari per dargli da mangiare e coccolarli… Passando lungo la strada ho visto un micino che mi guardava dalla finestra, è stato amore.
Lunedì vado a vedere se posso dare una mano XD
Ora sono in treno, sto tornando a casa, tra poco inizio un nuovo libro (spero non mi faccia piangere ancora), ma prima di andare volevo deliziarvi con una foto della settimana scorsa.
All’inizio pensavo fosse una piantina secca, poi mi sono accorta che era un ciuffo di capelli XD
E con questa chicca vi lascio.
Tornerò presto, ho sempre tante cose sceme da raccontare.
CaccolaBB