Il 2021 ha già l’ansia da prestazione

Bam bam bentornati!!

Ho il collo bloccato da due giorni, come iniziare bene l’anno! 😛

La settimana scorsa qui ha fatto mezzo metro di neve, bellissimo stupendo magico, ma non se dovete correre a lavoro e avete cinque chili di pratiche nella borsa e l’autobus è stato soppresso e dovete fare mezz’ora a piedi su marciapiedi non puliti ahhhh!! Comunque anche a voi con la mascherina si inzuppano le ciglia e i capelli? L’altra mattina avevo persino i cristalli sulla fronte! 😂

(Ho liberato la macchina di Mishel con una bacinella e una scopettina. Da aggiungere “una pala” alla lista dei prossimi acquisti)

Vabbè, riprendo da dove avevo lasciato… L’ultima domenica di “semi libertà” siamo andati ad esplorare le Piramidi di terra di Segonzano. La guida le definisce “un capolavoro della natura: torri, creste, pinnacoli disposti a canna d’organo, alte colonne sovrastate da un masso di porfido”, insomma dei piruli di terra con sopra dei massi. Era nella mia lista dei posti da vedere, il tempo era abbastanza schifosetto ma ci torneremo di sicuro in primavera per vederle meglio da altri sentieri!

Le Piramidi di Segonzano
Siamo anche andati al Lago di Santa Colomba, era tutto ghiacciato!! 😀

Per il resto, siccome non ricordo mai se è un giorno da zona rossa, verde, arancione, gialla, blu o viola, sono sempre dentro casa. Ho un sacco di cose da fare e non mi annoio mai, tra libri, decluttering, puzzle, lavori a maglia e foto da sistemare, davvero me la passo. Vorrei solo avere più energie, sono estremamente stanca in questo periodo. Ho deciso di non prendermi giorni di ferie per poterli usare più avanti, ma sono stati mesi impegnativi e ora ho un po’ le batterie scariche.

La sera riesco a svuotare la mente facendo un puzzle da 2000 pezzi fighissimo, nel frattempo ho finito di guardarmi Breaking Bad (carina, ma non capisco perchè sia così tanto osannato) e mi sono fatta una full immersion in Better Call Saul (che ho adorato un sacco!!!). Per il compleanno i miei amici mi hanno regalato un kit per fare a maglia una sciarpa, ho fatto e disfatto il primo pezzo cento volte perchè non ho ancora capito come tornare indietro senza distruggere tutto, ma vabbè conto in un lungo e freddo inverno, perchè probabilmente la finirò a maggio 😛

Ne ho fatto un terzo! Credo sia il mio record personale!! 😀 (ci sono un sacco di difetti ma tanto poi si arrotola e chi li vede più 😛 )
Mi manca un piano d’appoggio, il cartone comincia a essere un po’ traballante 😛

Comunque l’altro giorno ripensavo a due degli acquisti peggiori del 2020, nell’ordine: 1) un abbonamento al cinema che avevo regalato a gennaio al mio ragazzo per il suo compleanno: usato una volta, poi hanno chiuso tutto; 2) il mio primo fondotinta: ho cercato quello giusto per settimane, l’ho messo due volte, poi hanno imposto l’obbligo della mascherina. Fine. Ho persino smesso di usare il mascara perchè con il freddo in bici mi cola dappertutto!

Le due scoperte migliori dell’anno invece sono state il leva pelucchi e i leggings 😂 Il leva pelucchi mi ha permesso di togliere tutti i pallini che con il tempo si erano formati sulla lana e di riportare tutti i miei maglioni in condizioni pari al nuovo. C’erano dei maglioni che non usavo da secoli perchè sembravano davvero malridotti, così invece sono riuscita a recuperarli tutti 😀 la scoperta dei leggings lo so che è un po’ una scoperta del cavolo, ma in realtà sono super comodi e molto pratici anche per yoga! Non ho ancora trovato il coraggio per usarli fuori casa, ma per adesso va bene così 😛

La meravigliosa parete piena di bei momenti e il mio fiquissimo alberello di Natale – grazie nonna <3

Natale quest’anno è stato ovviamente diverso, ma vabbè cosa lo dico a fare… per adesso sono solo felice che tutti i miei cari stiano bene, mi sento estremamente fortunata. Appena sarà possibile (vaccino quando vuoi il mio braccio è qui – grazie scienza, grazie progresso), recupererò le cene e gli abbracci mancati, prenderò i biglietti per decine di concerti, mostre, musei, conferenze, ricomincerò ad esplorare il mondo e a mangiare cose strane, e spero di non avere mai più scatti nervosi quando qualcuno fa un colpo di tosse.

Iris ogni tanto si alza in piedi e fissa il vuoto per minuti interi. Secondo Mishel, sta parlando con gli Antenati e non dobbiamo disturbare la connessione.

Abbiamo un nuovo gioco da tavolo: Throw Throw Burrito. Ci sono delle carte e ci si lanciano dei burritos di gomma. Demenziale, ma assurdamente divertente 😀

Il lavoro come al solito è un delirio e sto cercando di ritrovare energie positive in altre cose. Mi sono iscritta alla Croce Rossa di Trento e quest’anno spero di poter ricominciare ad essere più attiva. Mi manca molto la dimensione del volontariato, spero di poter trovare anche qui molte attività che non prevedano di incontrare sangue e affini 😛

Poi sto sempre cercando di mantenere la costanza nella pratica di yoga e sto cercando di buttare giù un piano per riprendere a studiare inglese e francese… sono ormai mesi che non tengo allenate le lingue straniere e sto velocemente dimenticando tutto, che incubo!!

E vabbè poi non mancheranno mai i miei adorati libri, le piante, la fotografia, i puzzle e ora i lavori a maglia 😛 e quando sarà possibile, scapperemo di nuovo nei boschi!! (sperando di non perderci come l’ultima volta)

Lo scorso anno mi sono impegnata per ridurre il consumo di carne e l’impatto del mio stile di vita sull’ambiente. Ho ricevuto un incredibile supporto anche da parte di Mishel e di certo intendo proseguire e approfondire la cosa anche nei prossimi mesi 🙂

La mia sciarpa mi chiama (e ho cominciato The Office), sciau amisci statemi bene!

Caccola

Cheffelicità!!!!! 😀

Eeee dicembre dicembre!

Se chiudo gli occhi e penso a dicembre mi vengono in mente: il mio compleanno, l’inizio della sessione invernale, i giri per negozi e mercatini alla ricerca di cose belle da regalare, il vin brûlé, la montagna, la vigilia in campeggio, le vacanze, i pomeriggi lenti a guardare film vecchi alla tv, gatti e puzzle.

Fa strano pensare che oggi l’unica cosa rimasta uguale sia il mio compleanno. Manco le vacanze ci sono più! In questi ultimi anni, il mese di dicembre si è lentamente trasformato in qualcosa di diverso, l’università ormai è finita e quest’anno il mio lavoro prosegue anche dopo Natale (e sì, avrei giorni liberi da prendermi, ma Mishel lavora e non potrò andare a trovare la mia famiglia, quindi li tengo per tempi migliori, quando si potrà tornare a girare e mangiare cose strane e parlare lingue diverse), il campeggio in montagna ha chiuso i battenti per sempre e quest’anno non ci sarà nemmeno il fantastico ritrovo con tutti i parenti. Ci rivedremo più avanti quando la tempesta sarà passata, però ecco, questo dicembre è strano.

Strano ma incredibilmente bello è stato anche il mio compleanno, perchè dopo una giornata allucinante a lavoro (avevo fissato tipo il triplo dei colloqui che faccio di solito – ma perchèèèèèè), sono riuscita a passare del tempo con alcune persone care e la mia famiglia, ovviamente sempre a distanza e per poco, però è stato bellissimo averli qui, mi sono sentita davvero tanto amata. Mi è persino arrivata la strepitosa torta alla ricotta della nonna, non so se mi spiego! ❤️

Per il resto, è un periodo abbastanza tranquillo – tranne a lavoro, lì non sono mai tranquilla. Ultimamente lavoro spesso da casa e la cosa non mi dispiace affatto. Procedo in autonomia con le mie pratiche, le mie convocazioni e i miei casini, e ogni tanto qualcuno mi dice “ci fossero più persone come lei, l’Italia, ma che dico, l’Europa sarebbe un posto migliore!” e a me viene tanto da ridere anche se poi in realtà sono felice 🙂

Comunque apro una piccola parentesi: al telefono, appena sentono che sono una ragazza, giovane e gentile, le persone spesso si prendono delle libertà nel linguaggio che un po’ mi lasciano perplessa. E passi l’uso del “tu”, che vabbè, non mi fermo certo sui formalismi (però insomma anche no, chi ti conosce), ma quello che più mi irrita sono i “ciao bella”, “senti allora mi dici se manca qualcosa”, “ciao CLA” (a questo prima o poi risponderò con un “Cla stocazzo”). Io cerco sempre di essere il più professionale possibile (dai ok non dirò Cla stocazzo), poi ovvio che se sento una persona dieci volte (e capita spesso) ormai riconosco le voci e c’è una maggiore confidenza, ma sono sicura che se al mio posto ci fosse un ragazzo, non si permetterebbero di rivolgersi a lui dicendo “ciao bello”, “ciao Nic”!

Non so mai bene come reagire, a volte faccio finta di non aver capito, il più delle volte ignoro perchè non posso farmi venire il nervoso per tutte queste cose, però ecco è un comportamento poco rispettoso che mi infastidisce e non mi sembra neanche giusto lasciare sempre correre.

Comunque vabbè, fine pippone.

Una cosa bella che non ho ancora raccontato è che da metà ottobre è entrata a far parte della mia famiglia una cagnolona di 1* anni (non si sa bene quanti anni abbia, forse 10, forse 12) <3 dopo una vita passata legata alla catena, sola, senza cibo né amore, curata da due tumori e da chissà che altro, è stata adottata dai miei genitori, che ora la riempiono di coccole e la portano sempre a spasso! L’hanno chiamata Lagertha, come la valorosa guerriera vichinga 🙂 buona nuova vita, meravigliosa creatura!

Altra cosa bella di questo periodo è che nel mio negozio di seconda mano preferito (nonché unico di Trento ahah – voglio visitare tutti quelli di Milano!!) ho trovato ben quattro pantaloni che stavo cercando da secoli! Sono perfettamente della mia taglia, di un’ottima tela e cadono esattamente come voglio io (cosa praticamente più unica che rara XD). Io adoro gironzolare per i negozi dell’usato perchè spesso si trovano chicche fantastiche, di ottima qualità a prezzi bassissimi (persino più bassi delle solite catene), e sono felice di ridare vita a dei capi che altrimenti sarebbero stati buttati, di avere comunque cose originali e di risparmiare qualcosa… Anche perchè tutte le cose che ho preso io sono in condizioni pari al nuovo, spesso sono di marche stratosferiche che difficilmente potrei comprare a prezzo pieno, quindi davvero per me sono affari incredibili 🙂

L’unico aspetto negativo è che quasi sempre c’è solo una taglia per modello, e quindi o ti cade perfettamente o devi continuare a cercare 😛

Ho rinnovato per il secondo mese il mio abbonamento al corso di yoga online, che non è di certo come farlo in presenza, ma mi sta aiutando moltissimo a liberare la mente e a rafforzare il corpo (non sembra, ma ci sono certe posizioni che sono incredibilmente faticose… e io sono ancora al livello base!). Cerco di praticare per almeno mezz’ora tutti i giorni, finora sta andando piuttosto bene, è il mio momento di isolamento dal mondo e mi piace vedere ogni giorni dei piccoli progressi 🙂

Sto partecipando a vari eventi online legati alla progettazione, all’ambiente e persino alla poesia! I libri mi stanno facendo sempre tanta compagnia, però ecco, per nuovi stimoli devo anche sentire voci nuove 🙂

Altre tre cose belle (e buone!): ho ritrovato in un supermercato i miei adorati stroopwafel olandesi <3 la mia pizza preferita <3 il rifornimento della mia crema e del mio shampoo solido preferiti (più una spugna e dei sostituti per la pellicola per alimenti)

In questo ultimo periodo io e Mishel non abbiamo fatto tante esplorazioni del Trentino ma siamo riusciti comunque a immergerci nei boschi pieni di colori autunnali sul Monte Corona e sul Monte Bondone (dove ci siamo pure persi e abbiamo vagato per un’ora alla ricerca del sentiero 🤦‍♀️ ). Siamo stati anche a Drena a fare due passi dentro un castagneto e dopo quattro anni sono tornata al Castello del Buonconsiglio (giusto in tempo prima della chiusura definitiva di musei mostre e di tutte le cose belle). Ora qui a Trento diluvia e in montagna sta nevicando tanto, spero di riuscire a fare presto una gita sulla neve 🙂

Basta, ho passato il pomeriggio a scrivere, a bere tè e mangiare Clodini, ora vado a cominciare un puzzle da 2000 pezzi che mi sta fissando da troppo tempo.

Spero stiate tutti bene, vi mando un abbraccio a distanza di almeno un metro.

Claudia

(anche Iris vi saluta)