Hey hey hey. Diciamo che i miei ventisette anni non sono cominciati nel migliore dei modi.
No dai, devo sforzarmi di proporre una narrazione positiva 😛
Allora, le cose belle di questi ultimi mesi (ovviamente, te pareva):
A fine ottobre sono andata al lago di Tovel con Mishel e alcuni amici, il tempo era meraviglioso, i colori bellissimi e l’atmosfera magica (nota a margine: un macello di gente, un casino per trovare parcheggio, multa)
Ho – una – nuova – pazzesca – fighissima – incredibile – macchina fotografica. Non me la aspettavo assolutamente, se ci ripenso mi viene ancora da piangere (ma vabbè sto piangendo un sacco in questo periodo, quindi forse non fa testo). E’ un regalo di Mishel, non è stato facile mettere Paul sullo scaffale, ma il mio nuovo “bambino” è straordinario, lo amo già tantissimo. E amo tantissimo anche Mishel, che mi fa regali senza motivo, perchè ci tiene a me e alla mia felicità. Davvero, ti voglio un bene che neanche ti immagini (e mi è venuto di nuovo da piangere, te pareva).
Ovviamente abbiamo fatto subito una gita nel bosco per fare esperimenti con i colori dell’autunno <3
Ho letto un libro bellissimo, si intitola L’incredibile viaggio delle piante, di Stefano Mancuso! “Come le piante navigano intorno al mondo, come portano la vita su isole sterili, come sono state in grado di crescere in luoghi inaccessibili e inospitali, come riescono a viaggiare attraverso il tempo, come convincono gli animali a farsi trasportare ovunque. Sono solo alcune delle incredibili cose raccontate nelle storie che troverete in questo libro. Storie di pionieri, fuggitivi, reduci, combattenti, eremiti, signori del tempo“. Pura meraviglia!!
Ho scoperto che una pianta succulenta era raggrinzita perchè aveva sete. E’ in quelle condizioni da prima dell’estate, poraccia. Chissà come ha fatto a sopravvivere così tanto senza bere. Morale: anche se sono piante grasse potrebbero volere acqua XD
Ah sì, a proposito di piante, ho dovuto affrontare le bestie di satana che mi stavano distruggendo i miei tesssori. Per ora credo di aver vinto io, ma vedremo.
La gatta è la cosa più cicciottosa che io abbia mai visto. La amo troppo.

A metà novembre sono andata a Bruxelles con la mia collega per una conferenza sulla SLAPP, strategic lawsuit against public participation, a.k.a. querele pretestuose. E’ stato magico tornare a Bruxelles, ho portato la mia collega un po’ ovunque (e infatti poi mi ha abbandonata e io ho ripreso a fare altri giri XD), abbiamo visto la Grand Place di notte, tutta illuminata, deserta, magica <3 e quanto mi mancavano le facciate Art Nouveau!! E indovinate cosa ho portato a casa? Alcuni prodotti asiatici che in Italia non trovo, uno scolino per pulire le bottiglie e… una piantina ahahahah era troppo bella, qui da noi non si trova e dovevo portarla via con me!! Non vi dico la faccia del tipo seduto accanto a me in aereo ahahah 😀
Ho cominciato a vendere e comprare cose usate. Ma che figata 😀
Ho sviluppato un rullino vecchissimo, credo del 2003 ma non ne sono troppo sicura. E niente adesso io e Mishel siamo lanciati negli esperimenti fotografici e stiamo cercando rullini scaduti per fare delle prove 😀
Il mio compleanno è stato piuttosto tranquillo, nel weekend sono tornata a casa e ho rivisto la mia famiglia, i miei animali e la fantastica Morghi 🙂 Baghi non sta tanto bene, ma è una roccia e anche se a fatica si rialza sempre 🙂 ci pensa Twin a farmi passare la tristezza!
E’ arrivata la prima neve!!
Lunedì abbiamo trovato casa. O meglio, ri-trovato. Quella che avevamo trovato a ottobre e che mi piaceva tanto, purtroppo non si è ancora liberata, dal momento che i ragazzi non sono ancora riusciti a trovare casa a Bolzano. Mi è dispiaciuto un sacco perchè ormai erano due mesi che ci facevo progetti sopra, ed è stato faticosissimo ricominciare a guardare annunci, incastrare gli orari per le visite e risentire millemila persone.. ma abbiamo trovato e sono felice, la renderemo una casetta bellissima 🙂
E questa è stata la prima bella notizia dopo mesi di enormi punti di domanda. Da due giorni ho finalmente smesso di fare incubi la notte. Ho cominciato a farli a inizio novembre (a Bruxelles ero in camera con la collega, ho cominciato a urlare nel cuore della notte, lei è morta di paura, io lasciamo perdere XD ), e ogni notte mi svegliavo svariate volte per incubi più o meno orrendi. Ho passato notti insonni, svegliandomi alle quattro e vedendo lentamente scivolare via le cinque, le sei, le sette.. E’ un periodo molto difficile anche a lavoro, diciamo con un eufemismo che lavoro in un settore poco apprezzato dalla politica locale. Non so ancora l’esito del progetto che dovrebbe riassumermi e causa tagli del 75% dei finanziamenti da parte della provincia, il futuro del Centro dove lavoro è seriamente a rischio. Ho grandissima stima nei confronti dei miei colleghi e del loro lavoro, hanno già superato in passato momenti di seria crisi e sono sicura che riusciranno/riusciremo a venirne fuori più forti di prima… è che fa pensare, quando si tagliano i fondi alla cultura, alla ricerca, alla solidarietà, all’accoglienza, alla cooperazione internazionale al grido di “prima i nostri”, quando in realtà questi tagli colpiscono in primis i “nostri”. Volete davvero chiudervi nella vostra piccola valle?
Comunque volevo solo dirvi che ho appena tagliato venti righe di pippone incazzoso. Mi è servito per sfogarmi ma non volevo diffondere altra negatività XD solo una cosa: per farti un fucking contratto di affitto molti richiedono un contratto indeterminato. Ora, tenendo conto che i contratti indeterminati, in Italia, sono un lusso per pochi, ditemi voi cosa dovrebbe fare un giovane lavoratore per andare a vivere da solo. (Elimina parolaccia)
Bene.. ora sono tornata calma 😛
In tutto questo caos, sono infinitamente grata per essere circondata da tutte queste persone meravigliose che mi capiscono (o per lo meno, ci provano), mi sostengono, e mi vogliono bene anche se alterno momenti di grande felicità e incredibile tristezza (ho già detto che scoppio a piangere più o meno improvvisamente? XD ). Un grazie ai nuovi amici, a quelli persi e che ringrazio comunque per la strada percorsa assieme, un grazie a chi mi ha dato fiducia e coraggio, a chi crede in me quando io mi perdo!
Domani torno a casa, poi ci sarà il Natale tutti insieme (non in campeggio, purtroppo.. è stato chiuso -.-) e poi… il trasloco. Non abbiamo ancora le chiavi e non sappiamo se riusciremo a trasferirci prima della fine dell’anno, ma cerco di mantenere la calma E DI NON URLARE CONTRO L’AGENTE IMMOBILIARE CHE PRIMA MI DICE SI SI NO PROBLEM E POI EH FORSE CI SONO PROBLEMS. STIGRANCAZZIMIACARAAEFHFHDFDSBFSHJDSHJ
Ok mi sono calmata. Di nuovo XD
Diciamo che non si prospettano vacanze molto riposanti, ma almeno cercherò di divertirmi.
E poi dai, io lo chiamo trasloco, in realtà andiamo a convivere ed è una cosa bellissima, ecco bene adesso non riesco a smettere di sorridere 🙂
Ciao, riposatevi, mangiate tante cose buone e divertitevi 🙂
Claudia
Un po’ di foto della gatta, che non apprezza troppo i cambiamenti: