Sono sempre le cose più semplici che mi mettono in crisi.
Mesi fa mia mamma aveva comprato due preparati per dolci: uno per fare i cupcakes e uno per fare i pancakes. Quello per i cupcakes l’ho provato subito, non era malaccio dai, solo che mio fratello si è mangiato tre tortine mentre stavo preparando la glassa e quindi alla fine sugli altri c’era più crema che pasta (ma questa è un’altra storia).
Invece quello che vorrei condividere con voi è l’ennesimo esperimento non riuscito, i pancakes appunto.
Volevo fare una merenda speciale per mio fratello (palle: a dir la verità volevo avere una scusa per allontanarmi da quello schifoso libro di micro).
Bastava aggiungere latte e uova al contenuto della busta. E frullare il “composto” fino a renderlo omogeneo, senza grumi e senza bolle. Secondo la scatola, avrebbe dovuto magicamente uscire la pasta della giusta consistenza. E così è stato! XD
Il dramma si è svolto tra i fornelli, e precisamente, nella padella.
PRIMO TENTATIVO. Ho dimenticato di mettere un goccio d’olio sulla pentola, e l’impasto informe si è attaccato. Pulizia della padella.
SECONDO TENTATIVO. Ho messo il burro, ma troppo. Così quando ho buttato l’impasto ha iniziato a galleggiarci dentro, finchè poi si è attaccato di nuovo. Seconda pulizia della padella.
TERZO TENTATIVO. Ho messo troppo olio. E l’impasto, di nuovo, galleggiava sopra un sottile strato schifoso di olio con le bolle. Terza pulizia della padella.
QUARTO TENTATIVO. Ho messo la giusta dose di olio. Si era cucinato per metà, sono riuscita a girarla ma si è spezzato e la parte molla è schizzata dappertutto. Quarta e ultima pulizia della pentola.
Allegria, ho finito il composto, e non sono riuscita a fare neanche una frittella. Ma detto tra noi, l’impasto faceva veramente schifo, quindi forse non ci siamo persi niente. Chissà. Ma ho ancora voglia di frittelle cavoli.
Mmmm ripensandoci no, forse no. XD
Alla prossima!
CaccolaBonBon